risparmio energetico

Circolare 1.2022 – Legge di bilancio 2022 – Principali disposizioni fiscali e previdenziali.

Nella Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre 2021 è stata pubblicata la legge di Bilancio 2022 (legge n. 234 del 30 dicembre 2021).  Si riassumo di seguito alcune delle più importanti disposizioni di rilevanza fiscale e previdenziale contenute nel provvedimento. In particolare si segnalano modifiche a:

– Riforma delle aliquote Irpef 2022,

– Esclusione Irap per le persone fisiche,

– Proroga superbonus 110%, sconto in fattura e cessione credito d’imposta, detrazioni fiscali efficienza energetica, ristrutturazione edilizia, bonus mobili,

– interventi su credito d’imposta beni strumentali “Transizione 4.0” 2023-2025,

– Interventi su credito d’imposta R&S, transizione ecologica, innovazione tecnologica 4.0,

– Estensione termine di pagamento cartelle, ecc.

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Circolare 28.2020 – credito d’imposta locazione – aggiornamento decreto agosto

Con il DL 104 2020 (Decreto Agosto) art. 77 comma 1 è stato esteso anche al mese di giugno (e luglio per le strutture turistico ricettive con attività solo stagionale), a determinate condizioni, per i soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione, un credito d’imposta nella misura del 60% dell’ammontare mensile del canone di locazione, di leasing o di concessione di immobile ad uso non abitativo, già previsto per le mensilità di marzo aprile e maggio 2020.

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Circolare 25.2019 – Cessione credito ecobonus

Con il D.L. 34/2019, art. 10 entrato in vigore 30-06-2019 è stata introdotta la possibilità, per i soggetti beneficiari delle detrazioni per interventi di efficienza energetica e di riduzione del rischio sismico, di optare, in luogo dell’utilizzo diretto delle stesse nella dichiarazione dei redditi, per un contributo di pari ammontare, riconosciuto sottoforma di sconto sul corrispettivo dovuto  al fornitore che ha effettuato gli interventi.

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Circolare 20.2019 – Impianti climatizzazione caldaie detrazione irpef

Le agevolazioni per i condizionatori e le caldaie sono riconosciute sottoforma di bonus nelle dichiarazioni dei redditi dei 10 anni successivi all’intervento realizzato. L’obiettivo di questa manovra è quello di spingere i contribuenti a sostituire le vecchie installazioni con nuovi condizionatori e caldaie che abbiano un basso impatto ambientale.

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